martedì 21 ottobre 2014
Post 15_ Il latte nell'arte
Nel 1658 Jan Vermeer dipinge La lattaia,
conservata a Amsterdam, Rijksmuseum.
The Old Milk Bottle
Ho inserito questo olio su tela perchè è una delle poche immagini dove ho trovato rappresentati insieme il mio cibo e oggetto per mangiare
Still Life with Apples, a Bottle and a Milk Pot di Paul Cezanne
Milk and Cookies di Judith M.Anderson
Post 14_ Latte = prodotto animale
In natura, il latte è il prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie dei mammiferi e i principali sono:
Regno: Animalia
Classe: Mammalia
Ordine: Artiodactyla
Famiglia: Bovidae
Genere: Bos
Specie: Bos Taurus
Regno: Animalia
Classe:Mammalia
Ordine: Artiodactyla
Famiglia: Bovidae
Genere: Capra
Specie: C. hircus
Regno: Animalia
Classe: Mammalia
Ordine: Artiodactyla
Famiglia: Bovidae
Genere: Bubalus
Specie: B. bubalis
Regno: Animalia
Classe: Mammalia
Ordine: Perissodactyla
Famiglia: Equidae
Genere: Equus
Specie: Asinus
Regno: Animalia
Classe: Mammalia
Ordine: Artiodactyla
Famiglia: Bovidae
Genere: Bos
Specie: Bos Taurus
Regno: Animalia
Classe:Mammalia
Ordine: Artiodactyla
Famiglia: Bovidae
Genere: Capra
Specie: C. hircus
Regno: Animalia
Classe: Mammalia
Ordine: Artiodactyla
Famiglia: Bovidae
Genere: Bubalus
Specie: B. bubalis
Regno: Animalia
Classe: Mammalia
Ordine: Perissodactyla
Famiglia: Equidae
Genere: Equus
Specie: Asinus
venerdì 17 ottobre 2014
Post 13_ Formaggio e latte condensato
Fin dai tempi antichi il latte era utilizzato per produrre il formaggio.
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Secondo quanto narra una leggenda, il formaggio sarebbe stato ottenuto
per la prima volta casualmente da un mercante arabo il quale, durante un
viaggio attraverso il deserto, avrebbe tentato di conservare il latte
nello stomaco di un capretto sacrificato ancora lattante. Il caldo, gli enzimi della bisaccia e l’azione del movimento acidificarono il latte trasformandolo in “formaggio”.
Nella cucina ellenica il formaggio, prevalentemente di pecora e di capra, era consumato fresco o stagionato, conservato nel vino, mescolato con erbe, affumicato o cotto al forno ed era servito abitualmente all'inizio o alla fine del pasto, pur potendo costituire a volte un piatto unico.
Per i romani il formaggio è cibo di ogni classe sociale: particolarmente diffusa era la puls punica, che, secondo la
ricetta di Catone, era una minestra a base di farina, formaggio fresco,
miele e uova mescolati e cotti in acqua: un connubio di ingredienti
forse sgradevole al nostro palato, ma di indubbio valore nutritivo.
Un'altra ricetta romana era il moretum, un piatto a base di formaggio
grattugiato condito con aglio, spezie ed erbe
aromatiche.
Durante il Medioevo i formaggi, preziosi e facili da trasportare, furono anche utilizzati per effettuare pagamenti: infatti è frequente trovare, nelle cronache dell'epoca, ricevute di imposte espresse in quintali di formaggio.
Nel 1827 il pasticcere francese Nicolas Appert inventò il latte condensato ma fu successivamente perfezionato dall'americano Gail Borden.
In pratica, è un latte cui è stato ridotta, attraverso il calore, la parte di acqua (circa l'86/88%) e aggiunto dello zucchero.
Diverse applicazioni del latte condensato oggi:
- Provvista di emergenza in caso di conflitti militari o catastrofi naturali;
- Al posto del latte come aggiunta a tè e caffè (es: lo spagnolo Café bombón);
- Al posto della marmellata sui toast
- Come guarnizione di dolci (es: churros in America Latina e Spagna).
- Per abbreviare la preparazione del dulce de leche (Argentina)
Nella cucina ellenica il formaggio, prevalentemente di pecora e di capra, era consumato fresco o stagionato, conservato nel vino, mescolato con erbe, affumicato o cotto al forno ed era servito abitualmente all'inizio o alla fine del pasto, pur potendo costituire a volte un piatto unico.
Durante il Medioevo i formaggi, preziosi e facili da trasportare, furono anche utilizzati per effettuare pagamenti: infatti è frequente trovare, nelle cronache dell'epoca, ricevute di imposte espresse in quintali di formaggio.
Nel 1827 il pasticcere francese Nicolas Appert inventò il latte condensato ma fu successivamente perfezionato dall'americano Gail Borden.
In pratica, è un latte cui è stato ridotta, attraverso il calore, la parte di acqua (circa l'86/88%) e aggiunto dello zucchero.
Diverse applicazioni del latte condensato oggi:
- Provvista di emergenza in caso di conflitti militari o catastrofi naturali;
- Al posto del latte come aggiunta a tè e caffè (es: lo spagnolo Café bombón);
- Al posto della marmellata sui toast
- Come guarnizione di dolci (es: churros in America Latina e Spagna).
- Per abbreviare la preparazione del dulce de leche (Argentina)
martedì 14 ottobre 2014
Post 12_ Il latte nel mondo
In ogni angolo del mondo il latte è il
primo ed unico alimento.
I vari popoli della terra
per assicurarsene costantemente la disponibilità
hanno addomesticato ed allevato le specie della
fauna locale più idonee a produrne:
Renna in Lapponia,
Bufala in India, Malesia, Ceylon,
Zebù in Madagascar
Asina in Palestina
Cammella in Medio Oriente
Mucca, capra, pecora
e asina in quasi tutto il mondo.
La mappa riportata in basso si riferisce alla quantità prodotta nel 2014 di latte vaccino, di bufala, di pecora, di capra e di cammella.
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| Pubblicazione De Agostini del 2014 |
Post 11_ Cenni storici su latte
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| Dipinto tassile |
L'uso del latte e dei prodotti derivati era diffuso in molte civiltà antiche: nell'antico Egitto il latte era impiegato, sotto forma di una specie di burro oppure come formaggio, per la cottura dei cibi e in una civiltà prevalentemente pastorale come quella della Grecia antica, il latte e il formaggio non potevano mancare.
Nella Bibbia, il primo riferimento al latte e al formaggio si trova nel Libro di Giobbe (10,10): "Invero come latte mi hai fatto scorrere ed ora come il formaggio mi hai rappreso".
La Terra Promessa, invece, è spesso descritta come "il paese in cui scorre latte e miele" (Ezechiele, 20,6) per indicarne la fertilità e la prosperità.
Il primo trattato organico sul latte e i suoi derivati è Summa lacticiniorum, scritto nel 1477 da Pantaleone da Confienza, medico di Vercelli, in cui l'autore affronta problematiche diverse come la genesi e le caratteristiche del latte nelle varie specie animali, le tecniche di coagulazione, la scelta del caglio, le varietà e i tipi di formaggio, con scrupolose annotazioni sul valore alimentare di ogni prodotto.
Post 10_ Etimologia della parola latte
L'etimologia stessa della parola latte, come il vocabolo latino lac e il
corrispondente greco γάλα, si ricollega alla più antica radice glu,
gla, gal, gar che indica onomatopeicamente il deglutire del neonato
durante l'allattamento.
Post 9_ A step back
Prima di parlare della "geografia del latte", cioè i luoghi di origine e l'attuale diffusione del mondo vorrei analizzare due temi che ritengo importanti:
l'etimologia della parola
e
la storia del latte
domenica 12 ottobre 2014
Post 8_ Latte Lyrics
Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte (1962)
Gianni Morandi
Esiste anche una versione in dialetto bolognese intitolata Fat mandèr da to mama a tór dal lat è stata incisa da Andrea Mingardi, con la partecipazione dello stesso Gianni Morandi. Il brano, riarrangiato in stile reggae.
Milk It (1993)
Nirvana
Black Milk (1998)
Massive Attack
(vedi anche la pagina Temi in cerca d'autore: il latte)
Post 7_ Coltello Italian Lyrics
Con questa canzone, Vecchioni racconta il vero significato che hanno i coltelli che non vengono visti come un mezzo per offendere ma rappresentano le esternazioni e i pensieri.
Lambrusco, coltelli, rose e pop - corn (1991)
Luciano Ligabue
Storia d'amore e di coltello
Adriano Celentano
Colonna sonora del film Er più - Storia d'amore e di coltello
Post 6_ Lama come simbolo maschile
La lama intesa come pugnale/coltello/lancia/spada/ascia è un simbolo maschile, legato al sole.
In ogni mito, infatti, è l'uomo ad uccidere con una lama.
Nelle cerimonie precristiane si usava il pugnale accanto alla coppa (oggi in chiesa c'è solo la coppa, ma un tempo anche loro tenevano un coltello sull'altare) a simboleggiare l'unione del maschile con il femminile.
In ogni mito, infatti, è l'uomo ad uccidere con una lama.
Nelle cerimonie precristiane si usava il pugnale accanto alla coppa (oggi in chiesa c'è solo la coppa, ma un tempo anche loro tenevano un coltello sull'altare) a simboleggiare l'unione del maschile con il femminile.
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| La mano chiusa e la mano aperta rappresentano gli archetipi universali della Lama e del Calice |
Post 5_ La Biscia Lattona e Tokolosh
Due storie lontane, una italiana e una africana, ma con un unico legame due personaggi amanti del latte: la Biscia Lattona e Tokolosh.
Post 4_ Superstizioni
Per salvarsi dalle minacce di un oscuro
destino l’umanità è sempre andata a caccia di portafortuna, ha cercato segni
nella natura e si è inventata fantasiosi rimedi ai malanni, danzando sui
confini che dividono superstizione, fede e scienza.
Cercando su internet ho trovato che esistono superstizioni sia sul latte che sui coltelli.
Latte
Coltello
martedì 7 ottobre 2014
Post 3_ PROVERBI e MODI DI DIRE
LATTE
"Far venire il latte alle ginocchia"
"Piangere sul latte versato"
"Anche le mucche nere danno il latte bianco"
"Avere ancora la bocca sporca di latte"
"Il vino è il latte per i vecchi"
"Latte miele e pane fan le guance rosse e sane"
COLTELLO
"Rigirare il coltello nella piaga"
"Chi di coltello fere, di coltello pere.
"Chi di spada (o di coltello) ferisce, di spada (o di coltello) perisce"
"Il denaro in tasca al giovane é un coltello in mano al fanciullo"
"Pane di fratello, pane e coltello: pane di marito, pane ardito"
"Tal guaina tal coltello"
"Far venire il latte alle ginocchia"
"Piangere sul latte versato"
"Anche le mucche nere danno il latte bianco"
"Avere ancora la bocca sporca di latte"
"Il vino è il latte per i vecchi"
"Latte miele e pane fan le guance rosse e sane"
COLTELLO
"Rigirare il coltello nella piaga"
"Chi di coltello fere, di coltello pere.
"Chi di spada (o di coltello) ferisce, di spada (o di coltello) perisce"
"Il denaro in tasca al giovane é un coltello in mano al fanciullo"
"Pane di fratello, pane e coltello: pane di marito, pane ardito"
"Tal guaina tal coltello"
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domenica 5 ottobre 2014
Post 2_ Cose DA mangiare e cose PER mangiare
Questo blog si appoggia al blog Storia delle cose e va ad integrare il corso tenuto presso il Politecnico di Torino dal professor Vittorio Marchis.
Il tema scelto dal professore quest'anno è COSE DA MANGIARE E COSE PER MANGIARE e si lega tema dell'Expo del 2015; ad ogni studente è stato assegnato un alimento e uno strumento per mangiare o cucinare.
A me sono stati assegnati il LATTE e il COLTELLO.
Il tema scelto dal professore quest'anno è COSE DA MANGIARE E COSE PER MANGIARE e si lega tema dell'Expo del 2015; ad ogni studente è stato assegnato un alimento e uno strumento per mangiare o cucinare.
A me sono stati assegnati il LATTE e il COLTELLO.
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| Latte e Coltello |
sabato 4 ottobre 2014
Post 1.1_ COLTELLO
italiano: COLTELLO
inglese: KNIFE
francese: COUTEAU
tedesco: MESSER
spagnolo: CUCHILLO
russo: нож (Nozh)
cinese: 刀 (Dāo)
Post 1 _ LATTE
...in diverse lingueitaliano: LATTE
inglese: MILK
francese: LAIT
tedesco: MILCH
spagnolo: LECHE
russo: молоко (Moloko)
cinese: 牛奶 (Niúnǎi)
...in dialetti diversi
in latino: lāc
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