Un possibile ABC del latte
A come asina
B come biscotti
C come calcio
D come dromedaria
E come emmental
F come farro
G come gatto
H come Hortvet
I come India
L come Lanital
M come mucca
N come noce di cocco
O come ossa
P come panna
Q come qualità
R come ricotta
S come siero
T come té
U come U.H.T.
V come vitamine
Z come zuccheri
lunedì 15 dicembre 2014
Post 31_ ABC del latte
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lunedì 8 dicembre 2014
Post 30_ The Milk Catalog
Questo catalogo vuole mettere a confronto il latte vegetale con quello animale con una grafica a "specchio" che si può girare.
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domenica 23 novembre 2014
Post 29_ Esperienze personali col coltello
Colazione con pane e marmellata
Gassino Torinese, domenica 23 novembre 2014
Gassino Torinese, domenica 23 novembre 2014
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Post 28_ Esperienze personali con il latte
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giovedì 20 novembre 2014
Post 27_ Piccoli uomini e le loro grandi aziende
Molti sono gli uomini che hanno contribuito alla creazione di aziende che oggi fanno parte del mercato internazionale alimentare.
Qui sotto ne ho riportati alcuni che tuttora producono prodotti derivati dal latte.
Henri Nestlé, fondatore della Nestlé (1866) |
Isaac Carasso, fondatore della Danone (1919) |
Mario Pavesi, fondatore della Pavesi (1937) |
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Post 26_ Processi di lavorazione del coltello
I processi di lavorazione del coltello sono:
- tranciatura di una lastra di acciaio
- arrotatura, prima forma e affilatura della lama
- satinatura
- affilatura
- immanicatura
- lavaggio
- marcatura a laser della lama
puntata di MelaVerde sulle fasi di produzione dei coltelli
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mercoledì 19 novembre 2014
Post 25_ Processi di lavorazione del latte
I principali processi di lavorazione del latte sono:
- contolli igienici prima della mungitura
- mungitura
- filtrazione e refrigerazione
- analisi chimiche e batteriologiche
- ulteriore filtrazione
- standardizzazione
- pastorizzazione
- sterilizzazione ad alte temperature
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Post 24_ Il latte e i personaggi illustri anonimi
E' difficile trovare personaggi illustri di imprese legate al latte, questo perchè queste nascono dalla collaborazione di gruppi privati con lo scopo di soddisfare il fabbisogno quotidiano del latte della popolazione cittadina.
Alcune di queste sono:
Alcune di queste sono:
L'unico che ho trovato è Calisto Tanzi, fondatore nel 1961 della Parmalat.
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Post 23_ Bread or Cake Knife
La nascita del coltello risale a molti anni prima della nascita dei brevetti e nonostante questo ve ne sono di molti tipi.
Indecisa sulla vasta scelta, ho deciso di soffermarmi su un coltello con una doppia funzione:
Indecisa sulla vasta scelta, ho deciso di soffermarmi su un coltello con una doppia funzione:
coltello per tagliare il pane o le torte
J.W. Hurd - 1894 - brevetto US527175 A |
J. Hamilton - 1900 - brevetto US655301 A |
A. M. e E. P. RoY - 1904 - brevetto US760255 A |
S. Browman - 1916 - brevetto USD49295 S |
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domenica 9 novembre 2014
Post 22_Il latte e i suoi scarti
Gli scarti del latte, in particolare il siero, possono offrire
importanti possibilità per
generare nuova energia pulita contribuendo alla salvaguardia ambientale: Biocarburante.
Un altro tipo di utilizzo degli scarti del latte è l'utilizzo della caseina, proteina del latte, come materia prima per la creazione di capi di alta moda.
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mercoledì 5 novembre 2014
Post 21_ Latte e Coltello e i Gradi di separazione
Mappa illustrativa di uno dei possibili percorsi che uniscono Latte e Coltello o Coltello e Latte secondo la Teoria dei sei gradi di separazione.
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domenica 2 novembre 2014
Post 18_ I valori nutrizionali del latte
Nel latte prodotto dalle mucche risulta importante la quantità di:
I nutrienti presenti nel latte variano molto a seconda del tipo di latte (latte umano, latte intero, latte di capra,...).
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sabato 1 novembre 2014
Post 17_ Coltello: Materiali
Nel corso dei secoli il COLTELLO è stato realizzato in
diversi materiali:
Nel Neolitico la lama era realizzata con osso e l'impugnatura con corna di animali o legno
Più tardi con gli sviluppi della fusione e della metallurgia le lame sono
state sostituite prima dal rame, poi dal bronzo, dal ferro, e infine
dall'acciaio.
Nel Neolitico la lama era realizzata con osso e l'impugnatura con corna di animali o legno
Nelle civiltà precolombiane era utilizzata la lama in pietra
di selce durante i sacrifici.
Coltello in osso di selce |
Coltelli in acciaio |
Oggi in
cucina vengono utilizzati anche i coltelli con la lama in ceramica, materiale
che non ossida gli alimenti e non li fa annerire.
Coltelli ceramica |
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martedì 21 ottobre 2014
Post 16_ Il latte nelle copertine
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Post 15_ Il latte nell'arte
Nel 1658 Jan Vermeer dipinge La lattaia,
conservata a Amsterdam, Rijksmuseum.
The Old Milk Bottle
Ho inserito questo olio su tela perchè è una delle poche immagini dove ho trovato rappresentati insieme il mio cibo e oggetto per mangiare
Still Life with Apples, a Bottle and a Milk Pot di Paul Cezanne
Milk and Cookies di Judith M.Anderson
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Post 14_ Latte = prodotto animale
In natura, il latte è il prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie dei mammiferi e i principali sono:
Regno: Animalia
Classe: Mammalia
Ordine: Artiodactyla
Famiglia: Bovidae
Genere: Bos
Specie: Bos Taurus
Regno: Animalia
Classe:Mammalia
Ordine: Artiodactyla
Famiglia: Bovidae
Genere: Capra
Specie: C. hircus
Regno: Animalia
Classe: Mammalia
Ordine: Artiodactyla
Famiglia: Bovidae
Genere: Bubalus
Specie: B. bubalis
Regno: Animalia
Classe: Mammalia
Ordine: Perissodactyla
Famiglia: Equidae
Genere: Equus
Specie: Asinus
Regno: Animalia
Classe: Mammalia
Ordine: Artiodactyla
Famiglia: Bovidae
Genere: Bos
Specie: Bos Taurus
Regno: Animalia
Classe:Mammalia
Ordine: Artiodactyla
Famiglia: Bovidae
Genere: Capra
Specie: C. hircus
Regno: Animalia
Classe: Mammalia
Ordine: Artiodactyla
Famiglia: Bovidae
Genere: Bubalus
Specie: B. bubalis
Regno: Animalia
Classe: Mammalia
Ordine: Perissodactyla
Famiglia: Equidae
Genere: Equus
Specie: Asinus
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venerdì 17 ottobre 2014
Post 13_ Formaggio e latte condensato
Fin dai tempi antichi il latte era utilizzato per produrre il formaggio.
Secondo quanto narra una leggenda, il formaggio sarebbe stato ottenuto per la prima volta casualmente da un mercante arabo il quale, durante un viaggio attraverso il deserto, avrebbe tentato di conservare il latte nello stomaco di un capretto sacrificato ancora lattante. Il caldo, gli enzimi della bisaccia e l’azione del movimento acidificarono il latte trasformandolo in “formaggio”.
Nella cucina ellenica il formaggio, prevalentemente di pecora e di capra, era consumato fresco o stagionato, conservato nel vino, mescolato con erbe, affumicato o cotto al forno ed era servito abitualmente all'inizio o alla fine del pasto, pur potendo costituire a volte un piatto unico.
Per i romani il formaggio è cibo di ogni classe sociale: particolarmente diffusa era la puls punica, che, secondo la ricetta di Catone, era una minestra a base di farina, formaggio fresco, miele e uova mescolati e cotti in acqua: un connubio di ingredienti forse sgradevole al nostro palato, ma di indubbio valore nutritivo.
Un'altra ricetta romana era il moretum, un piatto a base di formaggio grattugiato condito con aglio, spezie ed erbe aromatiche.
Durante il Medioevo i formaggi, preziosi e facili da trasportare, furono anche utilizzati per effettuare pagamenti: infatti è frequente trovare, nelle cronache dell'epoca, ricevute di imposte espresse in quintali di formaggio.
Nel 1827 il pasticcere francese Nicolas Appert inventò il latte condensato ma fu successivamente perfezionato dall'americano Gail Borden.
In pratica, è un latte cui è stato ridotta, attraverso il calore, la parte di acqua (circa l'86/88%) e aggiunto dello zucchero.
Diverse applicazioni del latte condensato oggi:
- Provvista di emergenza in caso di conflitti militari o catastrofi naturali;
- Al posto del latte come aggiunta a tè e caffè (es: lo spagnolo Café bombón);
- Al posto della marmellata sui toast
- Come guarnizione di dolci (es: churros in America Latina e Spagna).
- Per abbreviare la preparazione del dulce de leche (Argentina)
Secondo quanto narra una leggenda, il formaggio sarebbe stato ottenuto per la prima volta casualmente da un mercante arabo il quale, durante un viaggio attraverso il deserto, avrebbe tentato di conservare il latte nello stomaco di un capretto sacrificato ancora lattante. Il caldo, gli enzimi della bisaccia e l’azione del movimento acidificarono il latte trasformandolo in “formaggio”.
Nella cucina ellenica il formaggio, prevalentemente di pecora e di capra, era consumato fresco o stagionato, conservato nel vino, mescolato con erbe, affumicato o cotto al forno ed era servito abitualmente all'inizio o alla fine del pasto, pur potendo costituire a volte un piatto unico.
Per i romani il formaggio è cibo di ogni classe sociale: particolarmente diffusa era la puls punica, che, secondo la ricetta di Catone, era una minestra a base di farina, formaggio fresco, miele e uova mescolati e cotti in acqua: un connubio di ingredienti forse sgradevole al nostro palato, ma di indubbio valore nutritivo.
Un'altra ricetta romana era il moretum, un piatto a base di formaggio grattugiato condito con aglio, spezie ed erbe aromatiche.
Durante il Medioevo i formaggi, preziosi e facili da trasportare, furono anche utilizzati per effettuare pagamenti: infatti è frequente trovare, nelle cronache dell'epoca, ricevute di imposte espresse in quintali di formaggio.
Nel 1827 il pasticcere francese Nicolas Appert inventò il latte condensato ma fu successivamente perfezionato dall'americano Gail Borden.
In pratica, è un latte cui è stato ridotta, attraverso il calore, la parte di acqua (circa l'86/88%) e aggiunto dello zucchero.
Diverse applicazioni del latte condensato oggi:
- Provvista di emergenza in caso di conflitti militari o catastrofi naturali;
- Al posto del latte come aggiunta a tè e caffè (es: lo spagnolo Café bombón);
- Al posto della marmellata sui toast
- Come guarnizione di dolci (es: churros in America Latina e Spagna).
- Per abbreviare la preparazione del dulce de leche (Argentina)
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martedì 14 ottobre 2014
Post 12_ Il latte nel mondo
In ogni angolo del mondo il latte è il
primo ed unico alimento.
I vari popoli della terra
per assicurarsene costantemente la disponibilità
hanno addomesticato ed allevato le specie della
fauna locale più idonee a produrne:
Renna in Lapponia,
Bufala in India, Malesia, Ceylon,
Zebù in Madagascar
Asina in Palestina
Cammella in Medio Oriente
Mucca, capra, pecora
e asina in quasi tutto il mondo.
La mappa riportata in basso si riferisce alla quantità prodotta nel 2014 di latte vaccino, di bufala, di pecora, di capra e di cammella.
Pubblicazione De Agostini del 2014 |
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Post 11_ Cenni storici su latte
Dipinto tassile |
L'uso del latte e dei prodotti derivati era diffuso in molte civiltà antiche: nell'antico Egitto il latte era impiegato, sotto forma di una specie di burro oppure come formaggio, per la cottura dei cibi e in una civiltà prevalentemente pastorale come quella della Grecia antica, il latte e il formaggio non potevano mancare.
Nella Bibbia, il primo riferimento al latte e al formaggio si trova nel Libro di Giobbe (10,10): "Invero come latte mi hai fatto scorrere ed ora come il formaggio mi hai rappreso".
La Terra Promessa, invece, è spesso descritta come "il paese in cui scorre latte e miele" (Ezechiele, 20,6) per indicarne la fertilità e la prosperità.
Il primo trattato organico sul latte e i suoi derivati è Summa lacticiniorum, scritto nel 1477 da Pantaleone da Confienza, medico di Vercelli, in cui l'autore affronta problematiche diverse come la genesi e le caratteristiche del latte nelle varie specie animali, le tecniche di coagulazione, la scelta del caglio, le varietà e i tipi di formaggio, con scrupolose annotazioni sul valore alimentare di ogni prodotto.
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Post 10_ Etimologia della parola latte
L'etimologia stessa della parola latte, come il vocabolo latino lac e il
corrispondente greco γάλα, si ricollega alla più antica radice glu,
gla, gal, gar che indica onomatopeicamente il deglutire del neonato
durante l'allattamento.
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Post 9_ A step back
Prima di parlare della "geografia del latte", cioè i luoghi di origine e l'attuale diffusione del mondo vorrei analizzare due temi che ritengo importanti:
l'etimologia della parola
e
la storia del latte
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domenica 12 ottobre 2014
Post 8_ Latte Lyrics
Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte (1962)
Gianni Morandi
Esiste anche una versione in dialetto bolognese intitolata Fat mandèr da to mama a tór dal lat è stata incisa da Andrea Mingardi, con la partecipazione dello stesso Gianni Morandi. Il brano, riarrangiato in stile reggae.
Milk It (1993)
Nirvana
Black Milk (1998)
Massive Attack
(vedi anche la pagina Temi in cerca d'autore: il latte)
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